venerdì 31 luglio 2015

Alcuni stralci del capitolato d'appalto raccolta rifiuti Tekra e i comuni dell'ATO CL2

ART. 12 – IMPORTO DEL SERVIZIO
COMUNE DI GELA: Servizi resi per mesi sei :
 I servizi nel Comune di Gela sotto tutti esternalizzati.
a) raccolta e trasporto a conferimento R.S.U. € 789.737,50
 b) raccolta frazioni differenziate € 868.847.00
 c) spazzamento manuale con 25 operatori solo nei giorni feriali e meccanico per 420 km settimanali feriali e 30 km nei giorni festivi € 722.618,00
d) pulizia spiagge € 54.558,00
e) pulizia di mercati e feste € 36.712,00
 f) pulizia aree esterne e discariche abusive € 67.392,00
g) lavaggio strade € 6.360,00
h) trasporto frazioni differenziate € 137.369,81
i) fornitura e distribuzione sacchetti per frazioni differenziate € 68.354,68
 j) extra costo per mancanza temporanea C.C.R. € 60.000,00
 Totale costo del servizio € 2.811.948,99

Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso € 28.119,49
Il costo della manodopera, ai sensi dell’art. 82 comma 3-bis del D.L. 12 aprile 2006, n. 163 e ss.mm.ii., ammonta a complessivi € 1.887.684,42.
Per cui l’importo a base d’asta assoggettabile a ribasso è pari a € 896.145,08 oltre l’I.V.A di legge pari al 10%. Il servizio è a canone che verrà liquidato mensilmente per un importo di € 149.357,51 che sarà assoggettato al ribasso d’asta oltre gli oneri della sicurezza e manodopera di € 319.300,65 non soggetti a ribasso, oltre l’I.V.A.

altro passo interessante interessante:

ART. 13 – ADEGUAMENTO DEI PREZZI Non è ammesso alcun adeguamento e/o revisione prezzi per la durata del contratto (mesi sei)

RISULTATI DELLA DIFFERENZIATA DEL 2014 - MEDIA ANNUA DEL 18,91%


Picchi del 34% 

sabato 25 luglio 2015



di Eugenio Catania


Si sente forte il grido dei legati al vecchio sistema che dopo appena 30 giorni dall’insediamento della nuova Giunta guidata da “Nessuno”, hanno scoperto l’esistenza dei problemi che per anni il nostro comitato civico aveva puntualmente denunciato. La“munnizza”, il porto, il mercato, l’abusivismo diventano bandiere dello stesso “sistema” che ha creato e alimentato questi problemi e pensando bene di nasconderne gli effetti, con costosi giochi di prestigio a carico dei cittadini gelesi (esempio: servizi aggiuntivi Tekra e i 190 mila euro + extra del Mercato Settimanale sono lampanti).

La precedente amministrazione non soltanto è stata incapace di risolvere i problemi, ma è stata incapace di avere un’idea di sviluppo e di Città futuro, troppo impegnata a spartire contributi ed incarichi secondo le logiche del manuale “Cencelli”.

Ma quello che si sente ancora più forte è il grido dei tanti mestieranti della politica che gridano forte “abbiamo perso la gallina dalle uova d’oro” consapevoli che la loro fortuna economico-professionale è indissolubilmente legata alle casse pubbliche.

E’ partita, quindi, una guerra di logoramento dal “Sistema” alla nuova amministrazione, in questa battaglia sono scesi in campo i migliori professionisti della disinformazione locale che abilmente mistificano la realtà, come hanno sempre fatto in questi anni a favore del Sistema.

Cosa fare? Occorrerebbe accettare il risultato democratico dell’elezioni e lavorare per il bene della Città, peccato che non ci siano Statisti in Città o almeno in Consiglio Comunale.

mercoledì 1 luglio 2015

Con la presente diamo il benvenuto alla S.V. e a tutti i componenti della Giunta.
La scrivente ONLUS, presente nel territorio a oltre 25 anni, si è sempre distinta per promuovere la piena ed efficace integrazione dei diversamente abili stimolando spesso lintervento delle Istituzioni. Molti progressi si sono registrati nel ventennio ma parecchio rimane ancora da fare affinché la tutela sia massima ed ASSICURI  i genitori e le famiglie che vivono con i soggetti GRAVI E NON AUTOSUFFICIENTI tanto sul piano motorio che su quello psichico ed è per questo che ci permettiamo presentare una scala di programmi che prevedono lintervento di codesta Amministrazione ai sensi delle leggi regionali 68\81 e 16\86 nonché della legge  quadro n.. 104\1992.
E doveroso informare la S.V.  che a Gela, pur in presenza di molte organizzazioni di volontariato, del terzo settore e della Cooperazione Sociale, la realtà della concreta solidarietà è veramente desolante e parecchie strutture Pubbliche vengono adoperate in maniera del tutto impropria e sicuramente inadeguata per sopperire alle legittime    aspettative di coloro che versano in stato di necessità e perciò urge una RIMODULAZIONE  di molti settori in modo tale da offrire assistenza e servizi effettivi a TUTTE LE FASCE BISOGNOSE.
Ciò premesso si riporta un sintetico programma di interventi tanto di servizi mancanti quanti di quelli esistenti ma certamente  da migliorare.
1.      APERTURA DI CENTRI DIURNI PER DISABILI FISICI E PSICHICI E TURN-OVER CON I SOGGETTI RESIDENTI IN CASE FAMIGLIA O COMUNITA-ALLOGGIO
2.      APERTURA DI CENTRI PER GRAVI A REGIME DI INTERNATO
3.      MENSE ED ALLOGGI PER DIVERSAMENTE ABILI PARZIALMENTE AUTOSUFFICIENTI MA PRIVI DI UNA ADEGUATA ASSISTENZA FAMILIARE
4.       RIMODULAZIONE DEL VOLONTARIATO, DEL TERZO SETTORE E DELLA COOPERAZIONE SOCIALE CON PRIORITA DEI PROGETTI CHE ASSICURINO I SERVIZI AI NON AUTOSUFFICIENTI E LA PARTECIPAZIONE LAVORATIVA DEI DIV.ABILI E ANZIANI
5.      POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SPECIALE E DELLACCUDIENZA NELLE SCUOLE DLLOBBLIGO
6.      CHIUSURA AL TRAFFICO DEL CENTRO STORICO ED ELIMINAZIONE GRADUALE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PUBBLICI E\O APERTI AL PUBBLICO
7.      TRASFERIMENTO IMMEDIATO DELLASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI IN LOCALI ACCESSIBILI AI DIV ABILI NON DEAMBULANTI.
 Per quanto premesso confidiamo nellampio senso di partecipazione mentre manifestiamo la ns disponibilità ad un incontro.
Con i migliori saluti,
                                                                        
IL PRESIDENTE DELLASS. H
MAGANUCO MARIA CONCETTA

                                                                       IL CONSULENTE LEGALE
                                                                        AVV. PAOLO CAPICI


GELA, 30.GIUGNO.15
Di Seguito Pubblichiamo il comunicato dell'Associazione H del 18 Maggio 2015:

Con la presente si ribadisce quanto già rappresentato con la  precedente nota AH-130-15 del 25.FEBBRAIO.14 rimasta però priva di concrete iniziative.
            Le cronache di questo ultimo anno riportano un numero di incidenti stradali con morti e disabili permanenti abnorme rispetto agli anni precedenti nel tratto indicato in oggetto e nessuno può né deve rimanere silente e indifferente rispetto a tale dramma che falcia vite di giovani e piccoli innocenti.
            Oggi un altra giovane vita è stata tragicamente spezzata  e la stagione che arriva sicuramente non promette nulla di buono.
           
            Al di là delle responsabilità del caso si chiede che la Procura ponga in essere ogni strumento possibile affinché chi ne abbia competenza  si adoperi urgentemente, anche con semafori o dissuasori di velocità provvisori, affinché cessi o si limiti al massimo il numero di incidenti predisponendo tutte le misure idonee a limitare la velocità specie nella tratta descritta.
            Si richiede riscontro in ossequio alle normative vigenti.
Cordiali Saluti.
             
             P.S. CHI FIRMA IL PRESENTE ATTO, DA 35 ANNI E PER ALTRO TIPO DI INCIDENTE, VIVE SU UNA SEDIA A ROTELLE CONOSCENDO BENE IL DOLORE FISICO E MORALE PERSONALE NONCHE LA SOFFERENZA DEI PROPRI CARI.PERCIO NESSUNO RIMANGA DISTANTE DALLE TRAGEDIE ALTRUI E SI DOPERI CON IMMEDIATEZZA.
GRAZIE

                                                                        
                                                                       IL CONSULENTE LEGALE
                                                                        AVV. PAOLO CAPICI
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