sabato 28 febbraio 2015

Ricordiamo nuovamente che la CPR Group di Ragusa e la FIN sez. Salvamento di Gela vi invitano a partecipare al prossimo corso BLSD IRC Comunità che si terrà presso la sede FIN (Federazione Italiana Nuoto di Gela) giorno 1 Marzo 2015 ore 15:00.
Il corso è valido per i gestori di palestre e impianti sportivi per essere addestrati al primo soccorso con defibrillatore, utile non solo ai fini della legge Balduzzi, ma soprattutto per salvare vite umane.
Il Corso durerà un intero pomeriggio con una breve pausa coffee break consegna attestati e assegnazione qualifica "operatore blsd" certificata dal 118 Regione Sicilia.
Per iscrizioni potete contattare  3482785755 | 3488185194 | 3925920384 e l'indirizzo mail segreteria@salvamentofingela.it
Per informazioni sulla legge balduzzi potete contattare infobalduzzi@salvamentofingela.it

giovedì 26 febbraio 2015

L'AE ha pubblicato un bando per l'assunzione di 892 unità scadenza 26 Marzo 2015

http://www.lavoroeconcorsi.com/bando-concorso-agenzia-entrate-2015-892

martedì 17 febbraio 2015

Massimiliano Falvo vincitore della nostra indagine online con il 57,58% circa dei voti validi


sabato 14 febbraio 2015

Il Ministero della Salute ha adottato misure volte a ridurre al minimo il rischio di decesso per arresto cardiaco di sportivi amatoriali interamente contenute nel Decreto Balduzzi.

Tutte le strutture sportive ed associazioni sportive anche amatoriali e i gestori di impianti sportivi sono onerati non solo di tenere presso la loro sede un defibrillatore automatico, ma anche di avere personale qualificato al suo utilizzo.

Per questo motivo a partire da quest'anno, la FIN Salvamento di Gela con CPR Group di Ragusa con la collaborazione del 118 e di IRC Comunità organizzeranno corsi di
Basic Life Support and Defibrillation.

Il primo corso si terrà il 18 Febbraio 2015 ore 8 e 30 con l'affiancamento del 118, mentre il prossimo corso è previsto per l'1 Marzo 2015, l'intenzione non è solo svolgere dei corsi necessari per adempiere alla legge che prevede sanzioni amministrative pensanti, come la chiusura delle attività, ma soprattutto quella di salvare vite.

La FIN Salvamento di Gela ha attivato per questa occasione diverse linee di contatto per avere informazioni su: corsi, acquisto defibrillatori, assistenza all'adempimento della Balduzzi con consulto gratuito.

Per informazioni e contatti  segreteria@salvamentofingela.it o telefonicamente ai numeri 3482785755/3488185194

giovedì 5 febbraio 2015

Gela Ultima ora - La Chiesa San Giovanni Evangelista ha subito un grave atto intimidatorio, sono stati recapitati dei bossoli nella cassetta postale della Chiesa, a rivelarlo è stato Radio Gela Express TGR del 05/02/15.
Questa mattina il Parroco della Chiesa ha ritrovato dei bossoli nella cassetta delle lettere, Don Giuseppe Fausciana ha smorzato i toni definendolo uno scherzo di cattivo gusto.
Da parte del Gruppo FaceBook e del Comitato Civico Gela Brainstorming piena solidarietà al Parroco Crapanzano, a Don Fausciana, ai Fedeli e ai Giovani del Movimento Giovanile Macchitella per l'atto intimidatorio subito.

mercoledì 4 febbraio 2015

Pubblicato su VisionediOggi.it - 10-06-2013 - Raffineria Si e Raffineria No

La città di Gela, nel 1950 circa, ha venduto la sua anima e il suo futuro a quello che, oggi, da più parti viene considerato un "demone", un cane sputa fuoco con 6 zampe.
Il Cane ha distrutto tutto quello che preesisteva alla sua venuta: cultura, artigianato, agricoltura, turismo, qualità della vita, le testimonianze archeologiche, paesaggi naturali (dall'abusivismo indotto da uno sviluppo esogeno) e perfino corrotto gli animi e la morale della gente, facendo dei gelesi degli ignavi senza troppe ambizioni, incapaci di progettare o di fare sviluppo, attività – quella della pianificazione economica - che è stata completamente delegata alla raffineria.
La raffineria, dal suo insediamento, detta la politica economica alla Città :è lei decide i piani di investimenti; lei che decide a quali ditte assegnare i lavori; lei  decide se un certo reparto deve essere chiuso; lei che decide l'uso del porto commerciale. Tutto questo, in funzione delle sue necessità e non delle necessità della Città e dei suoi cittadini: Gela, da città a vocazione turistica è diventata una città a vocazione industriale.
I gelesi, si sono abituati a vivere dell'elemosina e non hanno nè la voglia, nè il coraggio di imporsi allo strapotere dell'industria.
In passato si è pensato che sarebbe stato più utile sfruttare ancora per qualche anno il “demonio”, ma diversamente: per fare del bene, per risarcire la Città facendo infrastrutture ed opere di sviluppo.
Ma, si può fare del bene, sfruttando qualcosa che, nonostante l'occupazione creata ha danneggiato sfavorevolmente l'ambiente?
Saper maneggiare certe “forze economiche” dovrebbe essere alla base di una società matura che esprima la  giusta classe dirigente. Sarebbe anche necessario la presenza dello Stato a fanco dei cittadini e non "sodale amico" del Cane a 6 zampe, un tempo suo principale azionista.
Se questo non bastasse, il modello di sviluppo del Cane è un modello di sviluppo con un trend in negativo. Il polo industriale non effettua più utili tramite la raffinazione, ma attraverso la vendita dell'energia elettrica all'Enel, creata bruciando quello che potrebbe definirsi un rifiuto speciale (a Gela c'è l’unico termovalorizzatore siciliano del Pet Coke).Da diecimila posti di lavoro garantiti negli anni del suo insediamento, l'azienda ne offre in città, oggi, soltanto 1.000.
C’è bisogno di un cambio strategico nel nostro sviluppo, ma la Raffineria ci fa rimanere attaccati ad un modello economico decadente. 
La polemica di questi giorni tra la Città e l’Espresso e il repentino (nonché strano) incidente del 04/06/2013 ci ha dato l’occasione di riflettere su qualcosa d’importante, è necessario cambiare pagina e aprire un nuovo dialogo fatto di pretese. Fino a quando ci sarà la Raffineria a Gela non si potrà investire sulla vocazione turistica del territorio o lo si potrà fare pagando un prezzo troppo alto; non si potrà assistere ad un risveglio culturale; non si potrà investire sull’agricoltura e non si potrà avere un Consiglio Comunale che faccia veramente gli interessi della Città. Sarebbe l’ora di ricordare all’Italia che il sito di Gela è stato determinante per le politiche energetiche nazionali, per consentire all'AGIP di esistere e così garantire alla “Nazione Italia” di avere una politica energetica indipendente rispetto alle altre potenze. Questo è il momento per risarcire la Città di Gela e le cittadine limitrofe del "sacrificio" pagato, mettendo a disposizione i fondi per la dismissione graduale e la bonifica dell'aria del petrolchimico e il finanziamento di un nuovo modello di sviluppo basato su altro forse un turismo culturale e delle utilities. Questa volta, però, devono essere i gelesi (e gli abitanti dei Comuni Limitrofi) a ideare un nuovo piano di sviluppo e non farsi imporre un qualcosa che non corrisponda alle potenzialità del loro territorio. La Città di Gela non può continuare a guardarsi l’ombelico, ha l’obbligo di uscire fuori dai suoi confini cittadini e di dare risposte anche ai Comuni Vicini che aspettano che Gela si svegli dal suo torpore.La politica locale invece, si affanna per cercare di rimanere aggrappata a questo modello di sviluppo (moribondo) che ha assicurato voti, clientele e ingenti risorse finanziarie a privati ed enti pubblici. Oggi, paghiamo un silenzio durato fin troppo.
L'ITIS - E. Morselli di Gela decide di affiancare ai tradizionali corsi di studio in Chimica, Materiali e Biotecnologie, Elettronica-Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni, Meccanica, Meccatronica, Energia, anche quello Tecnico Agrario.
Percorso di Studi che consentirà ai ragazzi di diventare Periti Agrari e dopo il superamento di un'esame di abilitazione, li lancerà nella libera professione degli Agrotecnici.

L'Agrotecnico è una persona esperta e specializzata nella commercializzazione di prodotti agricoli e zootecnici, un consulente globale per l'impresa agraria, competente non solo nei tradizionali settori agrario, forestale e zootecnico, ma anche nei settori del paesaggio, verde ornamentale, ingegneria naturalistica e dell'alimentazione (fonte Sito Ufficiale Agrotecnici).

Le figure professionali formate in agraria entrano in un settore che ha necessità di personale esperto, vista la necessità di produrre colture di Qualità e s'innesta, quindi, in un più ampio progetto di riconversione del nostro territorio, che deve partire proprio dalla formazione di nuove figure capace di valorizzare le nostre risorse.



Il Tecnico Agrario è un indirizzo completo che prevede lo studio delle scienze naturali, matematiche ed inoltre economia e marketing (clicca qui), oltre la viticoltura, l'enologia, le biotecnologie proprie dell'indirizzo.

Quindi punti positivi:

                                          - indirizzo di studi stimolante e vario;
                                          - essenzialmente pratico;
                                          - settore in piena crescita;
                                          - ottimi guadagni;
                                          -  lavoratori autonomi ed indipendenti.

Infine, questo indirizzo di studi non vi impedisce di continuare ad approfondire a livello universitario o nelle famose Scuole di Specializzazione nel Sistema Agroalimentare, ad esempio come quella di Conegliano (TV).

martedì 3 febbraio 2015


Il santino elettorale, una canzoncina kitch nazional popolare e uno slogan osceno “competenza e professionalità per…” o “il mio voto il mio impegno” questo è il prototipo dello spot che andrà in onda durante la campagna elettorale nell’emittenti locali.
Perché scrivo di questo? Perché questo mix osceno è una vergogna oltre che uno stillicidio che dura 3 mesi, quindi invito le emittenti e i candidati a fare degli spot con un minimo di decenza. Quindi: basta slogan osceni, basta canzoncine di battisti o la sempre vedere “si può dare di più”… basta veramente.

Si ad interviste e brevi video di un 2 di minuti, senza musica con 4 fesserie che volete fare per Gela.
Intanto vi lascio ad una selezioni di spot delle amministrative 2010:

Enrico Vella “il tuo voto il mio impegno”
Enzo Cirignotta “competenza e professionalità”
Gaetano Trainito “io sono pronto e voi”
https://www.youtube.com/watch?v=G0Zj2NdpZRA
Giampaolo Alario “una vita per la gente”
https://www.youtube.com/watch?v=7lotD0wYv24

In un altro approfondimento esamineremo altri tipi di spot altrettanto odiosi che hanno come caratteristica l’arroganza e la sottovalutazione del pubblico che ascolta.

lunedì 2 febbraio 2015

Come anticipato da questa notizia sul Quotidiano di Gela, apriamo il sondaggio per capire se questo gruppo nato nel 2010 debba o meno presentarsi alle elezioni amministrative 2015.
Il sondaggio Gela-Brainstorming deve presentarsi alle prossime amministrative? è disponibile a questo indirizzo https://it.surveymonkey.com/s/BYPFZ75 , siete tutti invitati a votare.
Subscribe to RSS Feed Follow me on Twitter!