sabato 26 aprile 2014

Gela - Nell’ultimi mesi abbiamo assistito ad un aumento  degli episodi criminali in Città, in particolare di rapine. Sono oltre dieci gli episodi di rapine consumate negli ultimi 3 mesi, non considerando il cospicuo numero di attentati incendiari su autovetture e immobili.
Il Sindaco Angelo Fasulo, dall’alto della sua torre , sembra non accorgersi di quella che ormai può essere considerata un’emergenza sicurezza.

Di seguito la lista dei furti e delle rapine avvenute tra Gennaio/Febbraio:
·         Rapina Forte del 21 Febbraio 2014
·         Furto nei cantieri rione giardinelli del 20 Febbraio 2014
·         Furto nei garage di caposoprano del 17 Febbraio 2014
·         Rapina Farmacia Eleusi del 31 Gennaio 2014
·         5 auto in fiamme del 27 Gennaio 2014
·         Rapina Forte Via Franchi del 26 Gennaio 2014
·         Rapina rifornimento Agip di Caposoprano del 16 Gennaio 2014
·         Furto al supermercato Decò del 15 Gennaio 2014
Ma cos’è successo negli ultimi mesi?

Nell’ultimo mese, la Città ha subito un depotenziamento nel comparto sicurezza. Difatti, abbiamo assistito ad una riduzione degli agenti in Città, tra i tanti agenti trasferiti è da segnalare il trasferimento della Compagnia d’Intervento Operativo dei Carabinieri (CIO)  trasferita , il 15 Gennaio 2014, da Gela a Barcellona Pozzo di Gotto.

La squadra d’intervento operativo è un team di professionisti della sicurezza capaci di intervenire e prevenire gli episodi criminali. Non si spiega il motivo per il quale la squadra sia stata trasferita, lasciando i gelesi alla mercè dei criminali.
Tra l’altro sarebbe anche da notare come, dopo la partenza della “CIO”, gli episodi di violenza siano aumentati in maniera esponenziale. Forse, perché manca quell’azione di prevenzione che caratterizza quella squadra speciale dell’arma dei Carabinieri?
Il Sindaco, invece di segnalare questa grave mancanza, dispensa il suo proverbiale ottimismo e sentimento ecumenico, ma per gli esercenti gelesi diventa sempre più difficile lavorare in questa Città.

domenica 20 aprile 2014

Gela - Da un po’ di tempo in Città è diventata “moda” tra i giovani centauri, la circolazione notturna a luci spente, lo fanno semplicemente per sfuggire ai controlli di Polizia sul casco. Quindi i controlli, invece di portare più sicurezza, portano più problemi agli utenti della strada, ma  nessuno sembra accorgersi della situazione.
Come al solito, il Sindaco e la giunta perdono sempre l'occasione per rendersi utili alla cittadinanza, prevenendo il verificarsi di tragedie già annunciate.

Quale titolare della sicurezza nel territorio cittadino, il Sindaco potrebbe ordinare la circolazione notturne di pattuglie della Municipale volte ad accertare tale pericolosa violazione, ma anche solo a multare questi giovani per avvisare le famiglie di cosa fanno.


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